Paolo Guzzanti spiega "...Pentagono
è sotto accusa per aver trascurato un monitoraggio all'altezza dei
cambiamenti. La Cia è ovviamente sotto tiro anche se l'intelligence
americana ha da tempo lanciato l'allarme specialmente nel centro
Europa. " Questo è vero, ma in verità è stata "
l'Obamamania "che sotto la regia dei Clinton ha toppato alla
grande, vede in Medio Oriente in che condizione si trova! È la
vecchia è cara Idiota Ideologia Comunista che piasce a tanti idiot,
oggi diventati Gattopardi infiltratisi in tutte le Istituzioni
Nazionali che Internazionali, così piccoli di nuovo che impunemente
garantiti da Leggi a hoc di papparsi titoli Onorifici o Walter
Veltroni ( Cavaliere), Monti (Senatore a Vita) abbiano fatto un atto
eroico Patriottico o pagati migliaia di Sindacalisti e Politici
hannopagato una lire di contributi per lauti assegni pensioni dalla
Legge Mosca, Costituzionali, vedi come " Sir George€C " o
forse, Renzi abbia usato la " diligenza del buon padre di
famiglia " come recita l'Art 1176 e alla faccia della Spending
Review ? Già scrissi che, " Napolitano€C " si dovevano
fucilarli già nel '56, convinto che l'Italia sarebbe rimontata in
Economia al primo posto nel mondo, senza parlare di alta Democrazia,
Libertà e Legalitàche, oggi cloaca! Possibile che nessuno, alza la
voce per ribellarsi a questi soprusi come sia pure vecchia, abbiano
stracciato questa Carta da parte di Napolitano€C come la Spending
Review, testo del DL 6 luglio 2012 n.95 convertito dalla legge 7
agosto 2012 n.135 abusata ad uso e consumo che sì, ha abolito il
Senato, ma non i prervilegi della nomenclatura! Scusate, ma tutti
quei contrappesi " Poteri Costituzioni " che sorreggono la
Democrazia, dove sono finiti facendo precitare L'Italia da Repubblica
Democratica a Repubblica da Paese di terzo mondo, è questo che
recita l'Art. 1 della Carta sia pure spartita nel'48 dai "Padri"
fondatori? Pensaci Giacomino, e tu, Francesco, apri gli occhi! Il
Popolo soffre!
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11838758/Giorgio-Napolitano-senatori-a-vita-privilegi-abolizione-Senato.html
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